Emilio Adinolfi

Nacque ad Ariano Irpino il 28 novembre 1887. Nel 1911 si laureò in Fisica presso l’Università di Napoli. Dal 1912 al 1915 fu assistente di Michele Cantone presso l’Istituto di fisica dell’Università di Napoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale fu chiamato alle armi e combatté nelle zone del Carso e del Basso Piave. Finita la guerra tornò a lavorare come aiuto nell’Istituto di fisica dell’Università di Napoli. Dal 1922 divenne professore incaricato di Fisica sperimentale presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Napoli. Nella sua attività lavorativa e di ricerca si occupò soprattutto di spettri di assorbimento, ideando un metodo sperimentale per l’individuazione rapida dei massimi di assorbimento e uno per lo studio della dispersione anomala in mezzi molto assorbenti. Si occupò inoltre dell’azione dei raggi X sul bismuto, e del comportamento di quest’ultimo rispetto all’effetto Hall in campi molto deboli.
Morì a Napoli l’8 marzo 1931.

Francesca Nemore

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