Pasquale Schiano ( Bacoli 1905- Napoli 1987)


Foto gentilmente concessa dall’Istituto Campano per la Storia della Resistenza , dell’Antifascismo e dell’Età Contemporanea “Vera Lombardi” (ICSR)

Avvocato. Da giovanissimo FU vicino al «Mondo» di Giovanni Amendola, con cui collaborò. Negli anni del regime fascista rimase nell’orbita dei gruppi di ”Italia Libera”. A Napoli, a partire da metà anni ’30 FU animatore e segretario del “Centro di informazione e di assistenza antifascista”, meglio conosciuto come “Centro meridionale”, di area liberal-socialista, ma aperto ad anche sensibilità politiche in opposizione alla dittatura, diventando la base napoletana del Partito d’Azione. Al momento del crollo del Fascismo, emerse come uno dei principali organizzatori dell’antifascismo e dell’azionismo napoletano, rendendosi protagonista di episodi di resistenza attiva contro i tedeschi e facendosi promotore di gruppi combattenti volontari da schierare al fronte con gli Anglo-americani. Nei mesi successivi il “Centro meridionale”, sotto l’egida di S., diventò il principale organo organizzativo del Partito d’Azione nel Mezzogiorno, promuovendone l’articolazione territoriale e la diffusione di organi di stampa e propaganda del partito. Pur essendo vicino all’area più a sinistra e più intransigente del partito, S. cercò una convivenza con l’ala più liberale, vicina ad Omodeo. S. è stato membro della consulta nazionale dal settembre 1945. Sottosegretario per la Marina Militare nel primo governo De Gasperi. È stato eletto alla camera dei deputati 1958, nelle fila del partito Socialdemocratico, a cui aveva aderito dopo lo scioglimento del Partito d’Azione, per poi entrare nel Partito Socialista. Contribuì a far emergere l’esistenza del “Piano Solo” e le deviazioni dei servizi segreti militari, con le sue testimonianze fornite al settimanale «L’Espresso».
Nel 1965 diventa presidente dell’Ente Autonomo Volturno. Ha fondato e presieduto l’Istituto Campano per la Storia della Resistenza.

Archivio:

L’archivio è costituito da 45 fascicoli contenuti in 19 buste, prodotti e raccolti da S. tra il 1938 e il 1965. La documentazione è organizzata in sei serie: “Fascismo in Campania”, “Resistenza e Liberazione”, “Dopoguerra”, “Industrie napoletane”, “PdA”, “Vita politica di Pasquale Schiano”.
Il fondo è stato donato all’Istituto dallo stesso soggetto produttore, in qualità di suo fondatore e primo presidente.  La documentazione riflette le molteplici attività svolte da S. nel corso della sua vita. Gran parte del fondo è inerente la resistenza a Napoli e in Campania e l’attività del Partito d’Azione sul territorio, in particolare quella relativa al Centro Meridionale Azionista, sia nella sua attività amministrativa, che più squisitamente di direzione politica e propaganda.
È presente nell’archivio anche il materiale preparatorio per a stesura del volume “La Resistenza nel Napoletano” con numerose testimonianze e brevi biografie dei protagonisti della Resistenza in Campania e la corrispondenza di S. con personalità politiche e intellettuali di rilievo come Filippo Caracciolo, Carlo Sforza, Guido Dorso. È inoltre custodita la documentazione relativa alla legge speciale per la città di Napoli del 1959 – 1961.

Scheda SAN:
http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-complesso-documentario?step=dettaglio&codiSanCompl=san.cat.complArch.93898&id=93898

Inventario consultabile presso questo indirizzo web:
http://beniculturali.ilc.cnr.it:8080/Isis/servlet/Isis?Conf=/usr/local/IsisGas/InsmliConf/Insmli.sys6t.file&Obj=@Insmlid.pft&Opt=get&Type=Doc&Id=048403

Soggetto conservatore:

Istituto Campano per la Storia della Resistenza , dell’Antifascismo e dell’Età Contemporanea “Vera Lombardi” (ICSR)

L’Istituto è attivo dal 1964 e svolge un’intensa attività culturale rivolta alla divulgazione a Napoli e in Campania della storia della Resistenza, della Costituzione e dell’Italia democratica e repubblicana.
Caratterizzato da una continua attività di ricerca, formazione e didattica, possiede una biblioteca di  23.500 volumi, 3000 opuscoli, 1000 testate di periodici storici e 160 correnti.
Dal 1970 in avanti l’ICSR con diverse acquisizioni e donazioni ha sempre più incrementato il suo patrimonio archivistico, via via riordinato e inventariato dai suoi collaboratori.
Attualmente l’ICSR custodisce ben 98 fondi archivistici, con oltre 300.000 carte, consultabili anche online sul portale nazionale promosso dall’Istituto Nazionale del Movimento di Liberazione

Gli archivi custoditi sono liberamente accessibili previo appuntamento, negli orari di apertura dell’istituto.

Via Costantino, 25 – 80125 – Napoli
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì, ore 9-13
Telefono: 081-621225
email: istitutocampano@libero.it
sito web: www.istitutocampanoresistenza.it

 

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