È stato presentato nel pomeriggio di ieri, presso il Circolo della Stampa di Avellino, il volume di Antonio Sarubbi, Il salotto di Via Vittoria Colonna. Emilio Scaglione tra Giovanni Amendola e Giustino Fortunato (Napoli, Homo Scrivens, 2018). Si tratta dell’ultimo volume al quale ha lavorato il professore scomparso nel 2015.
Il dibattito, che ha visto la partecipazione del vice presidente del Centro di ricerca Guido Dorso di Avellino, Nunzio Cignarella, dei giornalisti Ermanno Corsi e Vincenzo Curion, e della professoressa Clementina Gily Reda, si è concentrato, partendo dalle pagine del volume, sui problemi della cultura meridionale, che ha reciso il suo legame con quel passato glorioso rappresentato da Benedetto Croce, Giovanni Amendola, Emilio Scaglione, Guido De Ruggiero e il nostro Guido Dorso. Si è dunque più volte evidenziata la necessità di dare un nuovo spazio alla cultura; temi sui quali da anni si incentra l’attività del Centro Dorso.
Il dibattito si è concluso con un ricordo di Antonio Sarubbi di Rosalia Catapano, che ha voluto ricordare, in questa data funesta, anche la morte del giudice Giovanni Falcone, della moglie e degli agenti della scorta, barbaramente uccisi 27 anni fa a Capaci.
Rassegna stampa
