Corso avanzato di istruzione superiore | Gianluca Gastaldi | 29 marzo 2019 | Immagini e report

Venerdì 29 marzo si è svolta la terza giornata del Corso avanzato per l’avvio all’istruzione superiore, alla ricerca e alle professioni, organizzato insieme alla Fondazione don Gnocchi, con la collaborazione della Camera di Commercio di Avellino e dell’Ufficio scolastico provinciale, rivolto ai migliori studenti del penultimo anno degli Istituti superiori di Avellino e provincia, dedicato quest’anno alla “Robotica tra presente e futuro”.
Protagonista della quarta lezione è stato l’ingegner Gianluca Gastaldi (Comau), che, dopo la breve introduzione del professor Nunzio Cignarella, vice presidente del Centro Dorso, è intervenuto su “La Robotica educativa”.
Partendo dalla storia della Comau e sottolineandone la grande esperienza e la capacità di innovazione proprio nel campo della robotica, Gastaldi ha ripercorso l’evoluzione della disciplina, richiamando l’attenzione degli studenti sulla sua natura interdisciplinare.
L’ingegner Gastaldi è poi entrato nel vivo del tema illustrando, anche attraverso la proiezione di numerosi video, l’importanza di un utilizzo consapevole delle nuove tecnologie. L’uscita dei robot dalle fabbriche e lo sviluppo crescente dei robot di servizio – ha avvertito il relatore – comportano nuovi impegni etici e nuove attenzioni psicologiche. Molto interesse ha suscitato nei partecipanti l’analisi dell’impatto psicologico e sociale derivante dallo sviluppo dell’aspetto dei robot e le implicazioni etiche che nascono dal rapporto sociale e affettivo tra robot e umani.
Di fronte alla complessità delle emozioni con cui gli esseri umani interagiscono con i robot, la robotica educativa diventa fondamentale per costruire un rapporto razionale e critico tra uomo e tecnologia.
Dopo aver presentato e.DO teacher, un robot interattivo, progettato da Comau per facilitare l’apprendimento e l’inclusione dei ragazzi dai 9 ai 18 anni, l’ing. Gastaldi ha esposto il progetto Comau-Pearson, volto a far entrare la robotica nelle scuole offrendo a docenti e studenti un progetto didattico di eccellenza che si propone di arricchire l’offerta formativa fornendo agli studenti una certificazione di uso e programmazione di robot industriali (il cosiddetto “patentino della robotica”), offrendo anche opportunità concrete e altamente qualificate, spendibili nel mondo del lavoro a livello nazionale e internazionale.
In conclusione, avvicinare le nuove generazioni alla robotica, oltre a offrire nuove e preziose competenze, permette di non percepire la macchina come un rivale nel mercato del lavoro, ma la inserisce in un contesto di apprendimento, come strumento di approfondimento.
Il prossimo appuntamento è per venerdì 5 aprile alle ore 15.00

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